Carlo Cracco: ecco cosa si sa del celebre giudice di Masterchef Italia e la sua carriera

Carlo Cracco, chef e personaggio televisivo italiano, è stato giudice di Masterchef Italia fino alla sesta edizione. Ma cosa si sa delle sua vita? E come ha iniziato la sua carriera?

La sua biografia

Carlo Cracco è nato a Creazzo (Vicenza) l’8 ottobre 1965, in una famiglia modesta (il padre era ferroviere). Dopo aver frequentato l’istituto alberghiero Pellegrino Artusi (Recoaro Terme, Vicenza), si mise a lavorare in una ristorante, fino a che non iniziò a collaborare a Milano con Gualtiero Marchesi, nel 1986.

Da lì in poi iniziò a fare carriera, vincendo premi e perfezionando i suoi piatti, e nel 2001 aprì il ristorante Cracco Peck, a Milano, su invito della famiglia Stoppani. In seguito, fondò altri ristoranti e divenne giudice di Masterchef Italia nel 2011, e vi rimase fino alla sesta edizione. Oltre a Masterchef ha fatto da giudice e condotto altri reality show culinari, come Hell’s Kitchen Italia.

Ha scritto, inoltre, diversi libri di cucina, e di questi il primo è L’utopia del tartufo bianco, pubblicato nel 2002, e tra gli altri si possono citare Se vuoi fare il figo usa lo scalogno, Dire, fare, brasare e È nato prima l’uovo o la farina?

Per quanto riguarda la sua vita privata, si sa che è stato sposato due volte: con la prima moglie ha avuto due figlie, mentre dalla seconda moglie, Rosa Fanti, che ha sposato nel 2018, ma con cui conviveva già da dieci anni, e da ella ha avuto altri due figli.

Piatti ed altri curiosità su Cracco

Parlando di uno degli chef più famosi d’Italia, non si possono sicuramente non citare anche i suoi piatti più noti, come il tuorlo d’uovo marinato, che richiede pochi ingredienti ma ha una lunga preparazione, e che permette di ottenere un tuorlo d’uovo da poter grattugiare dopo un paio di settimane, oppure il risotto con acciughe, limone e cacao, la cotoletta alla milanese “sbagliata”, che si discosta da quella tradizionale, e la crostata al limone, la cui pasta frolla è preparata anche con farina di mandorle.

Ci sono, poi, delle curiosità sullo chef che si possono citare:

  • il suo desiderio di viaggiare, fin da ragazzo, anziché fare il cuoco, ed infatti sembra che all’alberghiero i suoi voti di cucina non fossero alti, e non era nemmeno l’allievo preferito di Gualtiero Marchesi, come lui stesso ha dichiarato:
  • il prediligere i risotti, che sono tra i suoi piatti preferiti, sia salati che dolci, ed ama prepararli anche in famiglia;
  • il fatto che è solito fare beneficenza, e tra gli eventi a cui ha partecipato si può citare una cena che ha preparato con Gordon Ramsay;
  • che ha aperto un garage, con Lapo Elkann, di cui è molto amico;
  • che voleva farsi prete, prima di entrare nel mondo della cucina;
  • che ha partecipato ha una puntata di C’è posta per te, dove c’erano due ragazza che volevano fare una sorpresa alla madre, che ammira molto lo chef;
  • il suo fornire pasti a medici e infermieri di Bergamo, durante l’emergenza COVID-19.