Gianni Pattenati è un noto cantante italiano, famoso per la sua canzone Bandiera gialla, e Sergio Mattarella, nel 2019, lo ha definito “un cittadino italiano che ha dato lustro alla patria”, decidendo di premiarlo con un assegno annuo di 24,000 euro. Ma cosa si sa di questo cantante?
La sua biografia
Giovanni “Gianni” Pettenati nacque il 29 ottobre a Piacenza, e i suoi genitori lo indirizzarono fin da piccolo alla musica, tanto che a sei anni vinse un concorso canore ed a otto cominciò gli studi musicali. Adolescente, fece parte della filodrammatica comunale di Piacenza recitando Pirandello.
Nel mondo della musica esordì nel 1965, vincendo il Festival di Bellaria, unendosi in seguito al gruppo Juniors, e con questi ha inciso i suoi primi due 45 giri. Nel 1966 incide Bandiera gialla, versione italiana di The Pied Piper del gruppo pop inglese Crispian St. Peters. L’anno dopo ancora partecipò al Festival di Sanremo con la canzone La rivoluzione.
Oltre ad essere cantante, è anche critico musicale, autore di testi teatrali, di romanzi e di libri sulla storia della musica italiana. Tra i suoi romanzi, si possono citare La vendetta degli innocenti, in cui si ritrovano i temi principale della sua canzone più famosa, ed Alice se ne va.
Della sua famiglia e vita privata, si sa quello che ha rilasciato nella interviste, come il fatto che sua madre amava il canto e suo padre si è recato in Brasile quando aveva quattro anni, e lui è l’ultimo di sedici figli. Lui e la moglie Daniela (dalla quale ha avuto un figlio, Gianlorenzo) hanno poi aperto una libreria per bambini nel 2004, e sia lui che la famiglia risiedono ad Albenga, in Liguria.
Il film
Bandiera gialla non è certo l’unica canzone di successo di Pettenati, ma rimane comunque quella di maggiore successo, tanto che nello stesso anno della sua incisione, ha ispirato anche un film. Questa canzone è nata, come lui stesso ha raccontato, sulla spiaggia di Rimini, e narra di ragazzi giovani che si divertono e ballano.
La pellicola ispirata da questa canzone, I ragazzi di Bandiera Gialla, uscì nel 1967, diretto da Mariano Laurenti. I protagonisti di questo film sono proprio degli adolescenti, Carlo e Stefano, interpretati, rispettivamente da Fabrizio Moroni e dallo stesso Pettenati. Entrambi si contendono l’amore di Marisa, interpretata da Marisa Gelli, una cantante in erba, e i due ragazzi vogliono trasformare il loro due scantinati in locali da ballo “beat” in cui Marisa possa cantare, l’uno all’insaputa dell’altro. La ragazza, intanto, incide il suo primo disco, suscitando l’interesse di un produttore musicale. Marisa si dimostra interessata molto a Carlo, che viene costretto al servizio militare, mentre Stefano, che vuole fare anch’egli il cantante, non riesce a sfondare. La prima canzone incisa dalla giovane è proprio Bandiera gialla, ma Stefano riesce a sostituire il disco di Marisa con il suo, sperando nel successo, ma viene boicottato da Carlo, ed i due arrivano alle mani. Alla fine, Marisa cerca di convincere i due ad aprire un locale, che chiamano sempre Bandiera gialla.
