I cosmetici: cosa sono e a cosa servono?

Ogni donna utilizza quotidianamente almeno un cosmetico ma spesso alla domanda “che cosa è un cosmetico?” oppure ”a che cosa serve un cosmetico?” ha le idee piuttosto confuse. Qui di seguito troverete una risposta a queste due importanti domande: queste risposte vi aiuteranno ad usare con una maggiore consapevolezza i cosmetici nonchè a prendervi cura della vostra bellezza senza rischi e in assoluta tranquillità.

Definizione di cosmetico

Rispondiamo alla prima domanda: “che cosa è un cosmetico?”. I cosmetici sono prodotti per il trucco (make-up), per la cute (creme, tonici, latti detergenti, ecc..), per l’igiene personale (saponi, collutori, paste dentifricie, shampoo, balsami, ecc…), prodotti solari (creme, oli), profumi, prodotti per le unghie (solventi, smalti, fissatori, ecc..).
A questo punto rispondiamo alla seconda domanda: “a che cosa serve un cosmetico?”.

Un cosmetico è un prodotto di bellezza che è utilizzato con una serie di scopi ben precisi; eccoli elencati qui di seguito:

  • igiene e cura della persona,
  • miglioramento dell’aspetto di una persona (della sua pelle, dei suo capelli, ecc..),
  • protezione e mantenimento della pelle in buono stato.

Un cosmetico serve, quindi, per ottenere questi scopi: come potete constatare voi stesse non abbiamo messo tra le funzioni di un cosmetico l’effetto curativo di pelle, capelli, ecc.. La ragione consiste nel fatto che il cosmetico non è un farmaco, quindi non ha proprietà curative di alcun tipo.

Come si usano?

I cosmetici sono prodotti che hanno lo scopo di migliorare l’aspetto di una persona, mantenendo in un buono stato la pelle. Per un uso corretto dei cosmetici occorre seguire alcune buone norme che spesso, però, ci si dimentica con il rischio di non proteggere adeguatamente la propria bellezza. Scopriamo insieme quali sono le regole per un utilizzo corretto dei cosmetici.

La prima regola riguarda l’acquisto dei cosmetici: dovete ricorrere a canali di acquisto sicuri e controllati, come i centri estetici e le erboristerie, ma anche il supermercato. In questi luoghi il prodotto è venduto nel rispetto di una corretta conservazione e tutela delle sue caratteristiche. Prima di acquistare un cosmetico devi controllare la sua etichetta e verificare che riporti la durata e l’elenco degli ingredienti con cui è realizzato.

Un’altra regola per usare correttamente un cosmetico è relativa alle modalità con cui lo si conserva: conserva le confezioni al primo utilizzo di un cosmetico. Così facendo potrai mostrarle al medico o al farmacista qualora tu abbia effetti indesiderati connessi all’uso di un cosmetico. Con la confezione il medico o il farmacista riuscirà più facilmente ad individuare la sostanza che ti ha causato l’effetto indesiderato. Smetti di usare un cosmetico quando compaiono bruciori, rossori o altri sintomi.

L’etichetta di un cosmetico

Una cosa importantissima che ogni donna deve controllare (e leggere con attenzione!) prima dell’acquisto di un cosmetico è la sua etichetta. Vediamo insieme cosa deve riportare l’etichetta presente su un cosmetico. L’etichetta di ogni cosmetico deve riportare sempre l’elenco dettagliato degli ingredienti con i quali esso è stato realizzato e la durata del prodotto, vale a dire la data alla quale quest’ultimo mantiene intatta la sua efficacia e può essere utilizzato in completa sicurezza.

Si tratta di dettagli di non poco conto perchè spesso molti effetti indesiderati compaiono proprio in seguito all’utilizzo di cosmetici che sono scaduti. Se la durata di un cosmetico supera i 30 mesi dovrà esserci l’indicazione del numero dei mesi entro i quali il prodotto, una volta aperto, può essere usato in sicurezza. Il cosmetico si può alterare prima della data di scadenza se non viene conservato in modo corretto: ricordatevi sempre di questo!

L’etichetta di un cosmetico deve riportare anche eventuali avvertenze che possono risultare importanti per l’utilizzatore. Vi consigliamo di conservare sempre l’etichetta di un cosmetico perchè potrà esservi utile nel caso in cui abbiate reazioni allergiche, arrossamenti o altri sintomi. Mostrate l’etichetta al farmacista o al vostro medico curante, qualora abbiate sintomi di questo tipo: loro vi aiuteranno ad individuare la sostanza responsabile di questi effetti indesiderati.