Alimentazione bimbi 8 mesi: ecco quali cibi può comprendere

Dopo i sei mesi i bambini cominciano ad essere svezzati, ma quali alimenti si può cominciare a dare loro verso l’ottavo mese? Per saperne di più, si può continuare a leggere questa pagina.

La tecnica dello svezzamento

Ad otto mesi i bambini cominciano a mettere i primi denti, ed il loro peso dovrebbe aggirarsi tra i sei e i dieci chili e mezzo. Quando si vuole cominciare a svezzarli, proprio in questo periodo, bisogna tenere presente che:

  • il bambino non deve essere ammalato;
  • i nuovi alimenti vanno proposti e non imposti;
  • dare un nuovo alimento un po’ per volta;
  • bisogna variare gli alimenti.

Molti pediatri consiglia di cominciare lo svezzamento con una pappa non dolce, in quanto per i piccoli può rappresentare qualcosa di nuovo, a differenza del dolce del latte. In caso contrario, si può cominciare con le pappa dolci, oppure aggiungere alla pappa non dolce un cucchiaino di zucchero. Con il sale, invece, non bisogna esagerare, perché può risultare dannoso e le madri possono sceglierlo in base al proprio gusto.

Cosa può mangiare il bambino di otto mesi

Dopo le prime pappe, tra i sette e i nove mesi, il bambino può cominciare a mangiare frutta frullata, piccoli pezzi di formaggio, zuppe di verdura, pastina, carne, pesce e al biberon si può aggiungere un biscotto.

Per il proprio piccolo, si possono provare a fare diverse ricette per il pranzo o la cena. Ad esempio una crema di carote con formaggino, preparata lessando due carote tagliate a pezzi, passandole poi al setaccio, e rimettendole poi sul fuoco con un po’ d’acqua, nel caso che il composto sia troppo denso. Quando bolle, vi si può aggiungere un po’ di pastina e a fuoco spento vi si aggiunge un formaggino ed un cucchiaino di olio d’oliva. In alternativa, il formaggino può essere sostituito da un omogeneizzato o un liofilizzato alla carne, ed il brodo può essere preparato con verdure diverse.

Del semolino al latte, si può preparare con quattro cucchiai di semolino istantaneo stemperato in duecento millilitri di latte bollito, aggiungendovi due cucchiaini di zucchero ed un cucchiaino di olio d’oliva, servendo il tutto tiepido. Il semolino, volendo, può essere di grano duro a rapida cottura, ed in questo caso andrà bollito di più. Una purea di patate con carne, si prepara con una patata morbida lessa, da aggiungere ad un omogeneizzato di carne (o un liofilizzato).

Una dieta, verso quest’età del bambino, deve essere più ricca, in quanto il piccolo comincia a gattonare, e a preferire altri giochi come quelli musicali o che comprendono diverse manopole e pulsanti. Ad otto mesi, poi, il neonato comincia anche a stringere gli oggetti. Per quanto riguarda l’assunzione di acqua, egli deve berne almeno 800 millilitri al giorno.