La grelina, o ghrelina, è un ormone prodotto da delle cellule situate sul fondo dello stomaco e del pancreas, e la sua funzione è quella di stimolare l’appetito, il che la rende utile per combattere dei disturbi alimentari, come l’anoressia. Sicuramente, non è una sostanza utile per chi segue una dieta dimagrante, ma è possibile tenere questo ormone sotto controllo, con la dieta e gli integratori giusti. Per saperne di più, si può continuare a leggere questa pagina.
Come ridurre la produzione di grelina
Quando si segue una dieta dimagrante, i livelli di grelina, ormone che stimola l’appetito, inevitabilmente aumenta. Dai dati, infatti, risulta che in chi segue una dieta per dimagrire da sei mesi, i livelli di grelina aumentano del 24 %.
Generalmente, per tenere sotto controllo questo ormone, si può ricorrere a farmaci o integratori (sempre consigliati dal proprio medico), ma chi è a dieta può fare alcune cose per evitare che aumenti, come:
- aumentare la propria massa muscolare, con i dovuti esercizi, perché essa sembra associata a livelli bassi di grelina;
- assumere più proteine, in modo da ridurre il senso di fame e le secrezioni di grelina;
- mantenere stabile il proprio peso, in quanto la diminuzione o l’aumento di peso improvvisi possono sbalzare la produzione di diversi ormoni, inclusa la grelina;
- dormire almeno otto ore a notte, migliorando la qualità del sonno, il che aiuta a regolare i livelli di grelina.
Gli integratori e gli alimenti per abbassare la grelina
In commercio è possibile trovare diversi integratori che aiutano ad abbassare la grelina e si possono assumere nella propria dieta dimagrante. Prima di assumerli è importante consultare il proprio medico o il dietologo, ma tra i più noti si possono citare:
- lo SlimJOY Hunger Block, il cui ingrediente principale è il DNF-10, un peptide che può abbassare i livelli dei due principali ormoni della fame, ossia la grelina e la neuropeptide Y;
- il Life Extension, che aumenta la sensazione di sazietà;
- il Glucomannano Plus, a base di estratto di radice di Konjac, vitamina B6 e cromo, tutti ingredienti che possono diminuire l’appetito ed abbassare i livelli di glucosio nel sangue.
Oltre ad integratori come quelli citati, si possono comunque assumere diversi alimenti, capaci di aumentare il senso di sazietà, come:
- la banana, capace di aumentare anche le energie, oltre che ridurre la fame;
- la papaya, ottima fonte di antiossidanti ed enzimi che possono migliorare i processi metabolici;
- gli agrumi, che non solo riempiono lo stomaco, ma bruciano anche i grassi;
- l’avocado, ricco di fibre, acidi grassi e sali minerali, che aiuta anche la digestione e l’attività cardiovascolare;
- i semi di chia, antinfiammatori e dimagranti, da poter aggiungere ad uno yogurt magro o a delle zuppe o insalate;
- i semi di girasole, ricchi di grassi buoni;
- l’avena, capace di placare la fame ansiosa, può aiutare anche a tenere bassi i livelli di colesterolo;
- lo zenzero, che può eliminare secrezioni e muco dallo stomaco e dall’intestino;
- le uova, alimento proteico che aiuta ad aumentare la massa muscolare;
- il tè verde, che può bloccare il trasporto di glucosio nel sangue.