Non si può negara, la devitalizzazione del dente è un intervento doloroso e costoso, a cui si ricorre quando il dente è fortemente compresso dalle carie. Ma in cosa consiste questa operazione? Qual’è il suo costo?
Perché e come si devitalizza un dente
Quando delle carie o dei traumi gravi danneggiano il dente, è necessario effettuare la devitalizzazione. Ciò comprende rimuovere la polpa dentale infetta, sostituirla con un materiale biocompatibile e ricostruire il dente.
L’esecuzione di tale intervento avviene pressapoco in questa maniera: il dentista effettua l’anestesia locale nella zona del dente, vi posiziona una diga, ovvero un fazzoletto di lattice, per proteggere l’area da scorie o frammenti di dentina, ed inizia a forare la corona del dente. Dopodiché si rimuove la polpa dentale e si disinfetta il canale radicolare. Una volta finita anche questa operazione, che comprende l’isolamente di questo canale, si può sigillare il dente e mettere un’otturazione temporanea.
Una volta che il dente sarà devitalizzato, si potrà sostituire l’otturazione con una protesi del dente, realizzata con materiali resistenti, che possono durare anche per anni. Non si può escludere che, una volta finita l’anestesia, si potranno avvertire dei dolori, e quindi, sempre su consiglio del dentista, il paziente dovrà assumere dei medicinali per alleviare il dolore, e fare degli impacchi con il ghiaccio.
Se il dolore dovesse ancora persistere, è bene contattare il medico e, successivamente, per evitare di nuovo il problema si consiglia non solo di praticare una corretta igiene orale, ma di andare nuovamente del dentista per delle pulizie periodiche, eliminare i dolci dalla propria dieta e smettere di fumare, eventualmente. Non bisogna dimentare che anche i denti devitalizzati possono cariarsi.
Quali sono i rischi e i costi
Come tutte le operazione, anche la devitalizzazione comporta dei rischi. Ad esempio, se la devitalizzazione è fatte in maniera scorretta, la protesi potrebbe anche cadere, e se il materiale di cui è composta non è quello giusto, può rompersi nel giro di poco tempo. Alcuni soggetti, inoltre, l’ipersensibilità dentale può durare anche quindici o venti giorni, dopo l’intervento e la ricostruzione del dente.
Il costo dell’intervento può aggirarsi attorno ai 100 o 350 euro. In aggiunta, vi sono anche i costi della protesi dentale che variano a seconda del materiale, e potrebbero superare anche i 1000 euro.
