Per ottimizzare la memoria esistono diversi approcci che si possono seguire, a partire dal consumo di alcuni cibi che aiutano a potenziare questa capacità. Inoltre si possono assumere degli appositi integratori alimentari in grado di stimolare questa facoltà, oltre a realizzare alcuni esercizi e strategie che favoriscono la concentrazione. Vediamo quali sono le soluzioni più efficaci per migliorare la memoria, per essere più lucidi e attenti.
I migliori integratori alimentari per la memoria
Secondo le guide del portale IntegratoriSalute.it, come indicato qui su questo sito, esistono diversi integratori alimentari per la memoria, prodotti naturali che contribuiscono a rendere più efficiente questa capacità. Si tratta di complementi per l’alimentazione utili in diverse occasioni, ad esempio quando bisogna affrontare lunghe sessioni di studio per preparare degli esami importanti, oppure per migliorare la concentrazione sul lavoro.
Questi prodotti possono essere a base di glutammina, un amminoacido che incide in diversi processi essenziali per l’organismo, in quanto stimola una condizione di benessere e aiuta in presenza di ansia, insonnia e sbalzi d’umore. Un’altra sostanza indicata è la L asparagina, un amminoacido sintetizzato dall’asparago, capace di stimolare la produzione di energia da parte dell’organismo interagendo in alcune funzioni metaboliche.
Altri integratori per la memoria contengono la vitamina B6, il cui vantaggio principale è la stimolazione di alcune capacità cerebrali, inoltre previene l’invecchiamento e rafforza il sistema immunitario. Altrettanto apprezzati sono gli integratori con fosfoserina, realizzata con l’acido fosforico e la serina, il cui impiego consente di ottimizzare le funzioni mnemoniche e contrastare lo stress, mentre negli anziani viene utilizzata contro la degenerazione neuro-cognitiva.
I cibi che aiutano a rafforzare la memoria
Quando si vuole migliorare la memoria e aumentare la capacità di concentrazione bisogna prestare attenzione alla dieta, scegliendo alcuni cibi in grado di svolgere un’azione benefica su queste funzionalità dell’organismo. Ad esempio un ottimo alimento in questi casi è l’avocado, ricco di acido folico o vitamina B9, un valido supporto a livello psicologico e una sostanza utile contro deficit mentali e depressione.
Un prezioso alleato per rafforzare la memoria è anche il pesce azzurro, una fonte eccellente di Omega 3, indispensabili per il corretto sviluppo del cervello e delle funzioni nervose. Anche la frutta secca è consigliata quando si vogliono migliorare le funzioni mnemoniche, in quanto è ricca di fenilalanina. Questo amminoacido essenziale stimola la produzione di dopamina, adrenalina e noradrenalina, neurotrasmettitori che diminuiscono lo stress, aumentano la concentrazione e rinforzano il sistema nervoso.
Nelle giuste dosi anche il cioccolato fondente contribuisce al funzionamento ottimale della memoria, infatti presenta concentrazioni considerevoli di minerali come lo zinco, il fosforo e il potassio, fondamentali per stimolare il sistema nervoso e aumentare le funzioni cognitive. Tra gli alimenti amici della memoria non bisogna sottovalutare gli spinaci, una fonte naturale di acido folico, vitamina A e luteina, una sostanza antiossidante che previene la degenerazione della vista agendo come un efficace antiaging.
Esercizi e consigli per aumentare la capacità di memoria
Oltre a un’alimentazione specifica e l’uso di integratori utili in queste circostanze, per migliorare le funzioni mnemoniche è importante tenere conto di alcuni suggerimenti e strategie. Innanzitutto è fondamentale ridurre lo stress e i disturbi esterni, in quanto influenzano negativamente le capacità di concentrazione del cervello, diminuendo le prestazioni della memoria e contribuendo a generare una situazione di confusione.
Per raggiungere una maggiore serenità si possono anche praticare tecniche di meditazione, per conseguire una condizione idonea per lo studio e sfruttare appieno le proprie potenzialità cognitive. Allo stesso tempo è indispensabile dormire in modo sufficiente, cercando di riposarsi per almeno 7-8 ore ogni notte riducendo l’affaticamento mentale. Anche l’attività fisica aiuta a migliorare la memoria, perciò bisogna sempre fare esercizio per almeno 30 minuti al giorno.
Dopodiché esistono alcune tecniche di memorizzazione che permettono di potenziare le capacità mnemoniche, ad esempio realizzando esercizi di visualizzazione, trasformando concetti e informazioni in immagini visive per ricordarle in modo più efficiente e semplice. Un altro approccio essenziale è l’organizzazione delle informazioni, focalizzandosi su quelle più importanti e creando catene gerarchiche per agevolare i processi mnemonici, evitando che le informazioni secondarie creino confusione.