Quali tipi di frutta e verdura è meglio inserire nei pasti?

La frutta e la verdura, si sa, sono tra i cibi che si dovrebbero consumare di più, visto che forniscono all’organismo vitamine, sali minerali, fibre ed antiossidanti, indispensabili per la propria salute. In estate, la frutta può essere dissetante, oltre che fornire le vitamine e i sali minerali per contrastare il caldo, mentre in inverno aumentano le difese immunitarie. Ma come è meglio assumerli, durante i pasti?

Il break di metà mattina e pomeriggio

La maggior parte dei dietologi consiglia, come spuntino a metà mattina o a metà pomeriggio, della frutta, fresca o secca. La mela, ad esempio, ricca di fibre, aiuta a controllare i valori della glicemia e del colesterolo nel sangue, grazie ai suoi sali minerali ed alla vitamina B, B12 e C. Le prime due aiutano a ridurre la stanchezza ed il nervosismo, facilitano la digestione e sono ottimo antiossidanti.

Non sono da meno frutti come il kiwi, con proprietà antistress ed antisettiche, o la pera, fonte di sali minerali come calcio, potassio, fosforo e zuccheri semplici.

La frutta secca, ovvero noci, nocciole, pinoli, mandorle, pistacchi, etc, è ricca di nutrienti essenziali, come grassi omega 3 o sali minerali, e chi non è a dieta può mangiarne circa 20-30 grammi al giorno, mentre chi sta seguendo una dieta dimagrante, farebbe meglio a non superare i 20 grammi.

Se capita di dover fare dei break di mezzanotte, è possibile farli sempre con della frutta, meglio di qualsiasi altro spuntino, visto che, come le verdure, non apportano grassi.

Verdura e frutta durante i pasti principali

A colazione, si consiglia di assumere, soprattutto in inverno, agrumi come arancia, limone e mandarini, in quanto ricchi di vitamina C, possono aiutare a contrastare malanni stagionali perché rafforzare le difese immunitarie, migliorano la funzionalità dell’intestino e rendono la pelle più elastica e giovane.

Durante il pranzo, è bene consumare verdure dalle proprietà detox, come broccoli, barbabietole rosse e patate, mentre a cena, si consigliano verdure dalle proprietà digestive e depurative, come carote, cicoria e porri.

Alla fine di questi due pasti, è sempre possibile consumare della frutta, ma è meglio evitare frutti troppo ricchi di zuccheri, come le ciliegie, la banana, il mango o il cocomero.

Altri modi per assumere frutta e verdura

Oltre a consumare frutta e verdura cruda, è possibile farne dei centrifugati o dei frullati, combinandoli nella maniera corretta. Ad esempio, un centrifugato di mele e finocchio può avere degli ottimi effetti depuranti.

In estate, “bere” la frutta e la verdura è sicuramente un buon modo per rinfrescarsi e mantenere una buona idratazione. Se si amano i succhi, è bene assicurarsi che non contengano troppi zuccheri, visto che la frutta è già dolce di per sé.

Sia in estate che in inverno, inoltre, per i due break del mattino del pomeriggio (e, se lo si desidera, anche per la colazione), si può sempre optare per una macedonia, preparata con la frutta di stagione.

Un ultimo consiglio: è preferibile optare sempre per verdure e frutta stagionali, cercando di evitare prodotti esportati o coltivati nelle serre.