Stevia: che cos’è? E’ davvero più salutare dello zucchero?

La stevia è un dolcificante ottenuto dall’omonima pianta, ma è davvero più benefica dello zucchero? Quali proprietà ha? A quanto ammontano le sue calorie? Per saperne di più, si può continuare a leggere questa pagina.

Cos’è e le sue proprietà

La Stevia rebaudiana Bertoni è una pianta della famiglia delle Compositae, proveniente dal Sud America, e comprende 150 specie. Da essa si ricava l’omonimo dolcificante, che può essere dalle quaranta alle trecento volte più dolce del saccarosio. In commercio, questo dolcificante si può trovare sia in polvere che liquido, ed è una buona alternativa allo zucchero in una dieta ipocalorica.

Essa, inoltre, può favorire il metabolismo degli zuccheri nel sangue, e si dimostra utile anche per chi è affetto da diabete, in quanto regolarizza i livelli di glicemia nel sangue, perché i glucosidi steviolici nelle sue foglie aiutano a stimolare la produzione di insulina endogena, che regola l’equilibrio glicemico nell’organismo. Dato che non apporta calorie è adatta a chi soffre di problemi come obesità ed ipertensione. E’ anche un antiossidante, e perciò in grado di contrastare la produzione di radicali liberi.

E’ da far presente che è ricca di ferro e manganese, favorisce la digestione, è antibatterica ed antiacida, leggermente lassativa ed efficace anche contro acne e disturbi cutanei. Può, tuttavia, non piacere a tutti, in quanto ha un retrogusto di liquirizia e quindi può alterare in qualche modo il sapore dell’alimento o delle bevanda a cui viene aggiunto.

Fa bene o no più dello zucchero?

Non ci sono particolari controindicazioni per la stevia, se si assume moderatamente. E’ bene, quindi, ricordare che quaranta grammi di stevia equivalgono ad un etto di zucchero, ed il limite massimo di zucchero giornaliero deve essere di quattro milligrammi per ogni chilo di peso corporeo. C’è chi si domanda se anche la stevia è cancerogena, e a questo proposito gli esami tossicologici dell’EFSA (European Food Safety Authority) hanno dimostrato che i glucosidi steviolici della pianta non sono né cancerogene né genotossiche e quindi non hanno effetti nocivi sui bambini in fase di crescita ed il sistema riproduttivo.

Anche se non è calorica quanto lo zucchero, si consiglia comunque di fare attenzione al consumo di stevia, in quanto può far ingrassare comunque, in quanto l’organismo, abituato al dolce, non lo percepisce, ed istintivamente cerca altro da mangiare, il che può portare all’aumento di peso, come nel caso dei dolcificanti artificiali.

Oltre la stevia, comunque, i dolcificanti naturali, tra i meno nocivi, comprendono anche lo sciroppo d’acero, dalle proprietà energizzanti e depurative, e la melassa, con meno il 30-40 % di calorie in meno dello zucchero, ma quello ritenuto più sano, anche se con un maggior numero di calorie, è il miele, che è un alimento vero e proprio, ricco anche di vitamine e sali minerali.