Kinesiologo: cosa fa? Quanto guadagna? Come contattarne uno?

La kinesiologia, per chi non lo sapesse, è una terapia alternativa, ideata negli anni Sessanta da un chiropratico statunitense. Ma che cosa fa, esattamente, un kinesiologo? Quanto guadagna in media? E dove si può trovarne uno esperto?

Cos’è la kinesiologia

Per sapere cosa fa un kinesiologo, è bene capire che tipo di terapia è la kinesiologia. Praticata per la prima volta dal chiropratico statunitense George Goodheart, quest’ultimo ideò uno massaggio specifico, con lo scopo di rafforzare i muscoli del paziente, lavorando sulle sue vertebre.

I massaggi praticati dai kinesiologi non hanno, tuttavia, l’unico scopo di alleviare i dolori muscolari e problemi alle articolazioni, ma di correggere gli squilibri di tutto il sistema, permettendo ai pazienti di guarire il proprio corpo e la propria mente anche da soli. Se questa terapia è effettuata da un esperto certificato, non presenta né effetti collaterali né controindicazioni.

Questa terapia si dimostra efficace anche per gli è affetto da intolleranze alimentari, problemi metabolici, disturbi digestivi e intestinali, stress, ansia, disturbi della memoria e dell’attenzione. Per il rafforzamento muscolare, il kinesiologo può anche consigliare l’assunzione di vitamine e sali minerali.

Come si diventa kinesiologi e quanto si guadagna

Per diventare un kinesiologo è necessario conseguire una Laurea in Scienze Motorie e Sportive. Nel 2013, la figura del kinesiolo è stata inserita nell’elenco di professionisti organizzati, che si uniscono ad associazioni di categoria. Il percorso di studi per questa professione, dura circa due anni, seguita da una specializzazione.

I corsi per diventare kinesiologo, riconosciuti dalla legislazione, tuttavia, sono diverse, perché i gradi di apprendimento sono differenti. Molto dipende in quale campo si desidera operare, se per la riabilitazione motoria, in campo sportivo o forse anche in un centro benessere.

Nel suo curriculum, un kinesiologo deve includere: esperienze professionali, tirocini, conseguimenti di riconoscimenti in istituti specializzati, una produzione di articoli o di libri su vari argomenti (anatomia del corpo umano, postura, ginnastica correttiva, etc) e collaborazioni con enti pubblici o privati, di varia natura.

A dispetto di altre professioni mediche, quella del kinesiologo percepisce uno stipendio più basso. In base alla struttura o al campo in cui lavoro, questo terapeuta può guadagnare dai 1000 ai 1300 euro, ma che con l’esperienza può arrivare fino ai tremila euro mensili.

Dove trovare un buon kinesiologo?

Chi desidera rivolgersi ad un kinesiologo, può trovare l’elenco sul sito ufficiale dell’Associazione Italiana di Kinesiologia Specializzata (AKSI). Entrando nell’area dedicata all’elenco dei kinesiologi professionisti di tutta Italia, appare un’immagine della penisola, e cliccando sulla regione desiderata, si possono trovare le province in cui operano questi professionisti e i loro dati.

Nel Lazio, ad esempio, se ne possono trovare a Roma e a Viterbo, ed attualmente, nella capitale, operano quattro professionisti, di cui sono disponibili gli indirizzi, i recapiti telefonici e gli indirizzi e-mail.

Sempre su questo sito ufficiale, è possibile trovare una sezione dedicata al percorso formativo dei kinesiologi, con i vari iter e i corsi che devono seguire per completarli. Tra le varie materie, sono incluse anche altre terapie alternative, come l’aromaterapia o la medicina tradizionale cinese.