Come sbiancare le unghie? Ecco quali metodi usare

Chi è abituato a mettersi lo smalto o a cui piace la nail art è consapevole (o forse no) che dopo un certo periodo di tempo gli smalti usati possono ingiallirsi. In questo caso, bisogna ricorrere ai ripari, sbiancando le unghie, e per farlo ci sono diversi metodi, come quelli riportati in questa pagina.

Quali metodi usare per sbiancare le unghie

Ci sono diversi modi per sbiancare le unghie, in maniera naturale. Uno di quelli più semplice è sicuramente quello di sciogliere in acqua tiepido un cucchiaio di bicarbonato e succo di mezzo limone fresco. Una volta mescolati, si possono immergere le mani nell’acqua e lasciarle ammollo per un quarto d’ora. Dopodiché, si potranno lavare le mani con acqua e sapone. Nel caso che le unghie siano ancora gialle, si può ripetere il trattamento dopo un giorno. A un impacco del genere, alcuni aggiungono anche un cucchiaio di olio extravergine. Questo appena descritto, tuttavia, non è un rimedio adatto a chi delle unghie fragili, perché il limone può danneggiarle.

Sempre con bicarbonato, si può preparare una pasta abbinandolo all’acqua ossigenata. Si prende un cucchiaio di quest’ultimo e se ne mischiano con tre di bicarbonato, per applicare poi la pasta sulle unghie, massaggiandole e lavando poi lei mani accuratamente.

E’ possibile trovare, in farmacia o qualche negozio di cosmetica, degli smalti e solventi per curare le unghie, che aiutano non solo a renderle più bianche ma anche a levigarle. Sempre in un negozio, si può acquistare dell’aloe vera, da applicare sempre sulla superficie delle unghie, come la pasta di bicarbonato e acqua ossigenata appena riportata.

Consigli per curare al meglio le unghie

Per invitare l’ingiallimento e altri problemi alle unghie, è necessario saperle curare al meglio. L’ideale, per chi si applica regolarmente lo smalto, è di farlo con i cosmetici giusti, pulendosi accuratamente le unghie ed evitando di applicare lo smalto proprio alla base dell’unghia, a contatto con la pelle del dito.

Ad ingiallire le unghie, comunque, non sono solo gli smalti: può accadere anche se si cura un orto o un giardino, oppure se si lavano i piatti o dei panni con dei detersivi che possono, alla lunga, danneggiarle. Per questo, quando si fanno lavori di questo genere, è bene usare dei guanti adatti.

Per curare bene le unghie, inoltre, ci sono alcuni consigli da seguire, come:

  • tagliarle e pulirle regolarmente, con giudizio, e con gli strumenti giudizi, come una limetta che non sia in metallo;
  • non mangiarsi le unghie;
  • togliere lo smalto con un semplice solvente, e lavarsi accuratamente le mani, dopo averlo usato;
  • usare una buona crema idratante per la mani, preferibilmente naturale;
  • applicare sulle unghie dell’olio di oliva tiepido, ogni tanto, per nutrirle e rafforzarle;
  • eliminare le pellicine sulle unghie, che proteggono la pelle, ma che bisogna eliminare una volta morte.