La dieta a base di frutta

Il consiglio numero uno che noi vi offriamo è quello di fare una monodieta a base di frutta e come periodo favorevole scegliete la primavera perché in quel periodo il nostro organismo si dedica, in maniera naturale e spontanea, ad un processo di pulizia per purificarsi dall’accumulo di tossine immagazzinate durante l’inverno, in cui facciamo meno movimento e aumentiamo il consumo del cibo.

Dieta della frutta: il menu settimanale

Se desiderate attuare questa monodieta adoperate le fragole poiché contengono sali minerali e vitamina C che conferiscono un’azione tonificante al termine della stagione invernale. In caso di allergia utilizzate il kiwi la pesca o qualunque verdure come gli asparagi o il sedano. Con questo tipo di dieta il nostro corpo si ritrova in una fase di completo riposo. I processi di digestione e di assimilazione sono diminuiti allo stretto necessario e l’energia in più che ne deriva viene messa a disposizione degli organi emuntori, che ne approfittano per eliminare sostanze nocive che li intossicano.

Prendete in considerazione che è consigliato mangiare esclusivamente un tipo di frutta o verdura almeno un giorno e, se potete, continuare per tre giorni che rappresentano il tempo massimo. Successivamente riprendete un’alimentazione progressiva incominciando da alimenti che avete escluso per primi.

Quanto si dimagrisce con la frutta?

 

Vi sentite appesantite, gonfie e decisamente fuori forma? E’ semplicemente il risultato di pranzi e cene natalizie in cui – e a ragione – ci siamo rimpinzate dimenticando per qualche giorno l’ago della bilancia. E adesso, ci ritroviamo a fare i conti con il vestito aderente che prima ci calzava a pennello e che ora pare accentuare la pancetta e altre rotondità indesiderate. Come se non bastasse la nostra pelle è grigia, opaca come se fumassimo due pacchetti di sigarette al giorno. Aiuto! Niente panico, la parola d’ordine è disintossicarsi! Ci vorrebbe un week-end in una beauty farm, ma possiamo farcela con meno, ad esempio: molta acqua, pochi grassi e due kiwi al giorno!

Il kiwi, infatti, è un frutto di stagione e non a caso è ricco di vitamina C che lo rende particolarmente efficace come arma di difesa contro i malanni di stagione. Per non parlare poi del potassio, di cui questo frutto delizioso è ricco, elemento in grado di contrastare l’eccesso di sodio che i manicaretti natalizi ci hanno nostro malgrado causato e che si deposita su glutei e cosce. La pectina di cui il kiwi è ricco regola, inoltre, il colesterolo il cui livello sarà sicuramente alle stelle, complici panettoni, mascarpone, alcolici. Senza dimenticare che grazie ai semini neri che spesso si infilano nei denti ma di cui proprio non dovremmo fare a meno, possiamo risolvere problemi di stitichezza e di ritenzione idrica.

Come rinunciare allora ai benefici di questo frutto? Attente però al grado di maturazione perché il kiwi per essere efficace per i nostri scopi, non deve essere acerbo; per accelerarne la maturazione, è sufficiente riporlo in un sacchetto di carta con altra frutta, preferibilmente mele e pere.