Rolando Panerai noto baritono: la sua biografia e curiosità

Ronaldo Perenai, uno dei baritoni più noti, ha ormai passato i novant’anni, ma è ancora una celebrità nel mondo dell’opera, ed il suo ultimo spettacolo, risale al 2013, quando ha firmato per una regia del Rigoletto, in scena al Teatro Carlo Felice di Genova. Ma qual’è la sua biografia? Da dove ha iniziato? E quali sono i suoi più grandi successi?

La sua biografia

Perenai nacque a Campi Bisenzio (Firenze) il 17 ottobre 1924, e crebbe in campagna, fino a cinque anni, con tre fratelli, prima di iniziare a studiare canto a Firenze, prima tramite insegnanti privati e poi al Centro di Avviamento Lirico del Teatro Comunale. Il suo debutto ci fu nel 1946, al Teatro Dante (sempre a Firenze) con l’opera Lucia in Lammermoor. Da allora cominciò ad esibirsi in teatri sempre più importanti, come la Scala di Milano o il Covent Garden, nelle più diverse opere, come la Traviata, Aida, Madame Butterfly, etc.

Nel 2004 festeggiò i suoi ottant’anni cantando nell’opera Così fan tutte, al Teatro Comunale di Firenze, nel ruolo di Don Alfonso, e dal 1972 cominciò anche la sua attività di regista. Con oltre sessant’anni di attività nel campo della musica, è entrato nel “Guinnes dei primati” per la sua attività e i suoi successi.

Durante la sua lunga carriera, collaborò anche con altri grandi artisti come Maria Callas, Giuseppe Di Stefano, Nicola Zaccaria ed Eugenio Fernandi, con i quali registrò dal vivo Lucia in Lammermoor, negli anni Cinquanta.

Alcune curiosità

Ronaldo Perenai non è solo un grande baritono ed un professionista del canto, ma anche un uomo umile ed un esempio per tutti i giorni che vogliono intraprendere la medesima carriera. Non sono in pochi a considerarlo un grande uomo, in pratica.

Non si sa molto della sua vita privata o molti dettagli della sua infanzia, anche se in un’intervista del 2018, ha accennato ai suoi tre fratelli e di quanto fosse stata dura ai tempi della guerra, soprattutto per la scarsa disponibilità di viveri alimentari, e di come ha iniziato a cantare dopo aver incontrato il maestro Frazzi. Ha interpretato diversi ruoli ma, sempre a quanto ha dichiarato nella medesima intervista, ha sempre desiderato cantare nei passi di Jago, ma nessuno gli ha mai offerto il ruolo.

Sempre in altre interviste, ha dichiarato come mai non ha mai voluto insegnare, e ha risposto che era una responsabilità troppo grande, ma ciò non gli ha mai impedito di dare suggerimenti ai più giovani, sottolineando che un cantante non deve mai provare invidia per nessuno, in quanto può distruggere una carriera, e di essere se stessi e avere sempre pazienza, perché arrivare ad interpretare ruoli importanti nei teatri non è una cosa che dipende solo dal talento. Un altro suo grande insegnamento è di vivere onestamente.

Nel 2009, la casa editrice Azzali, ha pubblicato una biografia di questo baritono, scritta da Elio Trovato, che ripercorre la sua carriera di cantante e, quindi, chi vuole saperne di più su di lui, può provare a rintracciare questo libro online.