I “Se” che ti chiedi prima del Rinofiller

Il Dottor Luca Grassetti, Chirurgo Plastico ad Ancona e “mago del Rinofiller”, ovvero del rimodellamento non chirurgico del naso, risponde.

E se non mi ci vedo?

Proviamo a chiederci come vorrei vedermi col Rinofiller? Cosa non vorrei più vedere specificatamente del mio naso? A questo punto un buon esercizio per capire cosa vogliamo veramente è chiudere gli occhi e immaginare il nostro volto col naso che vorremmo avere. Fin tanto che non abbiamo un’immagine ben definita, a colori e nitida, non dovremmo andare dal Medico a fare il Rinofiller.

Sempre ad occhi chiusi potremmo provare a misurare il nostro naso, a metterlo vicino alla bocca nel senso della lunghezza, a vedere le sue proporzioni rispetto agli zigomi, la sua lunghezza rispetto ad una linea che passa per il margine superiore ed inferiore delle orecchie. A farci delle foto di profilo e vedere quanto sporge rispetto ad una linea che passa per il mento, le labbra e la fronte. Chiudendo prima un occhio poi l’altro, vedere se è simmetrico. In questo modo acquisteremo consapevolezza di come è fatto realmente e di quello che non ci piace. Quindi potremo più facilmente immaginare come lo vogliamo, per poterne infine parlare col medico.

E se ciò nonostante ancora non mi ci vedo?

Dopo un anno in media dalla prima volta, tornerà come prima. Il processo potrà inoltre essere accelerato con l’uso di un prodotto specifico per scioglierlo.

E se mi diventa la punta rossa?

Il rossore immediato dopo un rinofiller è normale, tanto più quanto più è delicata la pelle del paziente e quanto più bisogna “spingere” sulla punta. L’acido ialuronico infatti esercita pur sempre una compressione ab intrinseco, ovvero dall’interno. Vi è mai capitato di premere forte con un dito sulla pelle? Dopo un po’ la superficie diventa rossa. Il rossore è momentaneo e può durare alcuni giorni, duranti i quali si può nascondere col trucco. Se il rossore non passa, esistono creme che tendono a ridurlo migliorando la permeabilità capillare. Nei casi estremi la ialuronidasi accelera la risoluzione.

Se il rossore è dovuto a capillari che il paziente già aveva e che si sono superficializzati, proprio come quando si soffia in un palloncino per gonfiarlo, allora si possono chiudere col Laser.

In ogni caso, come il Rinofiller, anche questa complicanza è reversibile.

E se mi si alzano le narici?

Rispetto ad una Rinoplastica, col Rinofiller le narici si alzano di meno, cambiano  meno forma. Col Rinofiller infatti la punta tende più a sollevarsi che a ruotare. Durante l’intervento invece tende più a ruotare esponendo le narici. La rinoplastica per giunta può rendere simmetriche narici asimmetriche, dal momento che rimette in asse la columella e il setto nei nasi deviati; inoltre può agire anche sulla base d’impianto delle narici incidendone ed asportandone un cuneo. Il Rinofiller non ci offre tutte queste possibilità, proprio per questo infatti è “amato” da chi è spaventato dall’idea di un cambiamento radicale.

Take home message: il trattamento è reversibile col riassorbirsi dell’acido ialuronico, specie dopo un solo trattamento. Questo rappresenta in verità un punto di forza del Rinofiller, specie per gli amanti del ritocco che non si deve notare.