Insonorizzare stanza da letto: e’ possibile? Quali sono i prezzi e materiali?

Se si hanno dei vicini fastidiosi, o si lavora a casa, magari proprio nella stanza in cui si dorme, oppure si abita vicino a un aeroporto o una stazione ferroviaria, e si è continuamente disturbati dai veicoli,  alcuni potrebbero voler insonorizzare la camera, per una maggiore tranquillità (in particolare la notte, per evitare la mancanza di sonno, che provoca stress). Ma come è possibile? Quanto costa? E quali materiali occorrono?

Come insonorizzare la camera da letto

Alcuni potrebbero pensare che per insonorizzare una camera occorra ricostruire delle pareti o altre strutture, ma non è così. Ci sono anche delle misure semplici, da adottare, come montare delle tende fotoisolanti, o delle coperte spesse, alle pareti, e se queste ultime sono già spesse, con questa soluzione l’effetto è minimo. Anche la propria libreria, può essere d’aiuto, e mettere un rialzo su oggetti che vibrano, come uno stereo. E’ possibile anche montare dei paraspifferi alla porta, ovvero degli elementi di gomma alla base e alle fessure delle porte.

Chi vuole optare per delle vere e proprie costruzioni insonorizzanti, deve scegliere dei materiali spessi e densi, come del cartongesso spesso 1,6 centimetri, usando la tecnica dello sdoppiamento e pianificando con cura la posizione di pali portanti. E’ bene anche valutare se è bene inserire, tra i pali portanti e la parenti, degli stop, che assorbono i rumori perché composti da gomma, oppure delle canaline elastiche, in cartongesso. Le intercapedini della pareti, invece, andranno riempite con del composto isolante. Per isolare i soffitti, invece, si può applicare un altro strato di cartongesso, ed il pavimento (se sotto c’è un’altra stanza) con della moquette.

Per lavori di questo genere, tuttavia, è bene chiedere a un perito se è possibile (e soprattutto legale). Ci sono, infatti, delle norme, che riguardano i criteri con cui un periti deve valutare se la stanza si può isolare acusticamente e che regolano l’inquinamento acustico, rilasciate dal Ministero dell’Ambiente.

In base ai lavori e al materiale, considerano anche le misure della stanza, l’insonorizzazione può costare dai 500 ai 2000 euro, ma in linea generare il prezzo si aggira intorno ai 1200 euro. Al metro quadro, infatti, i costi si aggirano attorno ai 100 o 120 euro.

Perché insonorizzare la stanza e i suoi svantaggi

E’ bene valutare, prima di iniziare qualunque lavoro, se è davvero il caso di isolare acusticamente la stanza. Sicuramente, ciò comporta un maggior benessere psicofisico, visto che si escludono distrazioni anche moleste, che possono provocare stress. A seconda del materiale usato, è possibile che la camera resiste a muffe e all’umidità.

Se si vogliono considerare gli svantaggi, invece, ciò riguarda sicuramente i suoi costi che, come si è già accennato prima, toccano come minimo i 500 euro, sopratutto per quanto riguarda i materiali usati. Se ne possono scegliere anche alcuni naturali e poco costosi, tuttavia, come il sughero, venduto in pannelli da applicare alle pareti. C’è anche chi ha usato i cartoni delle uova.