Il comando del richiamo è senz’altro uno dei primi da insegnare al proprio cane, in quanto aiuta a fargli capire chi è il “capo” in casa ed eviti di scappare. Ma come si fa? Come farglielo imparare?
Come farlo e quando
In pratica, il richiamo consiste nel dire al cane, usando il suo nome, di venire dal padrone, e ci sono diversi modi e regole per insegnarlo, ma il padrone deve tenere presente alcune cose, come il fatto che il cane possa ignorare il comando, anche se ben addestrato, soprattutto se è assorto nel fare qualcos’altro, come scavare o giocare con un altro cane, e in questi casi è bene aspettare.
Se non risponde, rincorrerlo è inutile, perché pensa che sia un gioco, e non funzionano nemmeno le punizioni, perché il cane non è una persona e non capisce quanto sia importante, e il guinzaglio gli sembra un castigo, tanto da fargli pensare di correre più veloce. Camminare verso di lui tranquillamente, invece, usando dei toni entusiasti ed acuti, potrebbero indurlo a tornare indietro. Quando si passeggia con il proprio cane, inoltre, è bene non avere la testa altrove, in quanto l’animale può percepirlo e fare una passeggiata tutta sua.
Le regole per insegnare il richiamo
Perché il cane impari questi richiamo, è bene che instauri un buon rapporto con il padrone, in modo che impari a conoscerlo e a stimarlo, e non guasta nemmeno associare tale richiamo a momenti piacevoli, magari quando si fanno esercizi e si loda il cane o gli si da’ un premio alimentare.
Questo comando dovrebbe essere associato ad un tono ed una parola precisa: il cane non distingue bene le parole del linguaggio umano, ma avverte il tono, e sicuramente riconosce di certo il suo nome anziché comandi come “Vieni” o “Qui”, ed usarlo una volta sola. Come è già stato accennato prima, non bisogna mai andare dal cane se ignora il richiamo, ma ci si dovrebbe allontanare o nascondersi silenziosamente perché sia il cane a cercare il padrone e quest’ultimo dovrebbe premiarlo se trova. Il cibo o i giochi, tuttavia, non dovrebbero essere usati come esca, altrimenti quando si daranno si abituerà a non venire.
Importante è continuare ad esercitarsi con il cane, con questo comando, facendo sempre attenzione al proprio tono e gradualmente, magari cambiando spesso la propria location.
